“Due tiri liberi così, dopo cinque anni che non gioco…”. Chi parla è uno sconsolato Lucio Beghelli sotto la doccia, fredda, di fine partita mentre gli avversari, forse increduli per il colpaccio, vanno a fotografare il punteggio del tabellone luminoso del PalaMedie. Come l’anno scorso, il Vecchie Mura perde in casa nei secondi finali la gara d’esordio in campionato ma, così come l’anno scorso, le impressioni sono più che positive.

Peli, Venturoli, Sancini, Poluzzi e Beghelli è il primo starting five della stagione di coach Peli mentre il primo cesto della stagione è una tripla di un Venturoli già in forma campionato nonostante i pochi allenamenti nelle gambe. Dalla parità di fine primo quarto, i budriesi trovano il break con l’esordiente Beghelli – bene anche l’altra new entry Bison – che fa il vuoto sotto il canestro avversario e segna 7 punti; Venturoli completa l’opera per la doppia cifra di scarto del riposo.

Al rientro è tutto da rifare, controbreak ospite di 0-12 in 7′ e sorpasso. Il Vecchie Mura si sblocca con Poluzzi e si riporta avanti sul 40-36 a inizio ultimo quarto, ma ormai la gara è punto a punto e si arriva all’ultima azione con Beghelli in lunetta per due tiri liberi a 1″ dal termine sul punteggio di parità: corto il primo, sul ferro il secondo e il tiro dello scrivente sul rimbalzo lungo si ferma sul ferro. Equilibratissimo anche l’overtime, con gli oro-nero di casa che gestiscono l’ultimo possesso ma la tripla di Sancini muore sul ferro.

La seconda giornata è in calendario per venerdì 18, trasferta non facile sul campo degli Asini Uniti. Ma le impressioni dell’esordio, come scritto, e senza Ferri e Ferretti, sono più che incoraggianti.

Vecchie Mura Budrio-Ozzano Tolara 54-56 dts
Parziali: 14-13; 30-19; 34-36; 46-46.
Vecchie Mura Budrio: Bison 2, Gamberini 2, Capitani, Peli 2, Chiossone, Salmi 4, Sancini, Beghelli 14, Galassi, Poluzzi 13, Venturoli 17. All. Peli.