Campionato Serie D, Girone B

 

Pallacanestro Budrio 289–Giardini Margherita 44–74

 

Partita svolta il: 16/10/16

Budrio: Cesari 20, Grilli, Tuccillo 5, Gamberini 1, Manini 2, Campagna 5, Lazzari, Paolucci 2, Zitelli 5, Bonaga, Zambon, Quarantotto 4. All.re Bovi; Vice All.re Cantelmi

 

Partita da incubo quella che ha visto affrontarsi ieri i nostri ragazzi e i Giardini Margherita al PalaMarani.

Della serie: “se il buon giorno di vede dal mattino”, l’inizio di gara avrebbe dovuto lasciar presagire già una partita in salita per la formazione di casa. Dopo neanche un minuto dallo start infatti, Gamberini abbandona il campo dolorante ad un ginocchio; un infortunio che non gli permetterà di ricomparire nel corso del match. A tal proposito è doveroso un grande in bocca al lupo di pronta guarigione! Con l’ala titolare out, anche il playmaker Lazzari si vede il minutaggio decurtato, per problemi di falli. Con un quintetto basso, Budrio non riesce ad arginare lo strapotere fisico avversario. I Giardini si portano subito in vantaggio, che manterranno sino al termine.

Nel secondo quarto Budrio fatica a rimanere in partita. Le scelte affrettate sono deleterie ed innescano troppi contropiedi e conseguenti canestri subiti. Il divario realizzativo da dietro l’arco è mortifero ed un severo parziale di 10-23 rende lo scarto arduo da assottigliare.

Il terzo quarto è, come ci stiamo abituando a vedere, il migliore per i nostri ragazzi. La scelta di difendere a zona 1-3-1 si rivela azzeccata. Gli avversari sporcano le percentuali e non riescono più a catturare rimbalzi offensivi tanto facilmente. Quella che però poteva essere una clamorosa rimonta, viene smorzata sul finire di quarto da un paio di canestri fortuiti da parte dei Giardini.

Nell’ultimo quarto, Budrio issa bandiera bianca dopo appena 3’ di gioco. Gli avversari raggiungono il massimo vantaggio di 30 punti ed inevitabilmente il morale gialloblù cala a picco. Solo Cesari sembra non volere demordere, ma dall’altra parte 4/5 del quintetto vanno a punti ed ogni estrema velleità di rimonta viene seppellita.

In conclusione: una brutta prestazione per i ragazzi della Serie D; la quale ha messo in luce molti aspetti negativi, soprattutto di mentalità, su cui lavorare. Ma come nella vita si è costretti ad imparare dai propri errori, confidiamo che questa partita sarà maestra nell’insegnare ai nostri giovani la via giusta da intraprendere per cogliere gioie future.

 

FRANCESCO ZUPPIROLI