Tutto rinviato a gara tre, ed è la cosa che più conta. Un break di 0-15 a metà ultimo quarto porta Budrio dal momento peggiore dell’incontro al sorpasso che rimanda ogni verdetto alla bella. La serie playout al meglio dei tre incontri con la Ghepard è ora in parità e sarà determinante la sfida di venerdì 8 giugno quando al PalaMarani (palla a due alle 21,30) Quaiotto e compagni giocheranno, in casa, l’ennesimo match da dentro o fuori della stagione: vittoria uguale salvezza, sconfitta uguale retrocessione. “Siamo ancora vivi”, dice Pigi Ballardini a fine gara, e ora non resta che un’ultima fatica.

C’è tanto Botteghi (subito 8 punti) nell’avvio di Budrio che a cavallo tra primo e secondo quarto trova l’unica doppia cifra di vantaggio dell’incontro sul 16-26. I padroni di casa segnano solo con gli under Sabatini e Sorghini e recuperano col passare dei minuti (25-28 al 13°, 31-33 al 15°), mentre la squadra di Calandriello al contrario trova punti da tutti i dieci e con il cesto sulla sirena di Garzelli chiude il primo tempo sul 40-43. Al rientro Budrio tenta nuovamente l’allungo fino al 50-59, ma la Ghepard c’è e grazie a buone percentuali da fuori, con tre triple in serie di Romagnoli (2) e Sorghini aggancia e poi sorpassa: parziale di 14-2 e tabellone che dice 64-61 al 33°. Pare l’inizio della fine, invece ecco la reazione: due triple a testa per Botteghi e capitan Quaiotto e break di 0-15 ammazzagara (64-76 con 3’50” da giocare), con una parola che va sicuramente spesa per Frazzoni autore di un gran match anche se non al meglio e soprattutto Jack Filippini che a così alti livelli non si era mai visto.

Ghepard-E’ Vita Pallacanestro Budrio 71-80
Parziali: 16-24; 40-43; 59-59.
Ghepard: Evangelisti 3, Romagnoli 14, Sabatini 24, P. Aldieri, Ferracini 1, Sorghini 22, A. Aldieri, Gay 5, Fantini, Bertacchi 2. All. Rossi.
E’ Vita Pallacanestro Budrio: Botteghi 19, Piazzi 2, Garzelli 4, Vettore 8, Filippini 8, Manini 3, Ballardini 6, Quaiotto 14, Mazzanti 3, Frazzoni 13. All. Calandriello.