Dopo la convincente ed emozionante affermazione su Reggio Emilia, torna in campo sul parquet della comunale, la formazione U18 della 289 Academy contro i pari età della Fortitudo Bologna, con gli ospiti che in caso di vittoria porterebbe a casa la certezza matematica del passaggio del turno.

L’avio di gara è bello e convincente su tutti e due i lati del campo, con entrambe le formazioni che non disdegnano di correre e cercare buone soluzioni offensive, premiate nella maggior parte dei casi. La fisicità dei bolognesi è evidente e produce un mini breack che porta a chiudere il primo quarto col tabellone che recita 23 a 17 a favore dell’aquila. Avvio di 2° periodo e grande primo significativo allungo ospite che, sfruttando alcune scelte sbagliate dei budriesi, trova un vantaggio in doppia cifra. Qui però si assiste alla grande reazione dei ragazzi della 289 che, grazie anche al passaggio a zona, riescono a inceppare l’attacco Fortitudo, fino a questo momento solidissimo, e a trovare tanti canestri in situazione di contropiede; in questo senso è eloquente il parziale del quarto che vede ben 27 punti segnati dai giallo-blu che vanno negli spogliatoi con un solo punto da recuperare (44 a 45).

Al rientro in campo sono ancora i budriesi a prendere in mano il gioco e a trovare il vantaggio subito con una tripla. Fortitudo però è squadra collaudata, con rotazioni profonde e, senza scomporsi ma alzando ulteriormente la fisicità in campo, rimane dapprima incollata nel punteggio per poi sfruttare alcuni passaggi a vuoto della 289 Academy per riallungare nel punteggio.

Nonostante il nuovo vantaggio in doppia cifra (66 a 56) per gli ospiti, la partita rimane aperta e assai combattuta, con Budrio che rientra fino al –6 e ha la possibilità di rintuzzare ulteriormente il disavanzo grazie ad un antisportivo fischiato a favore; lo 0/2 dalla lunetta e la successiva persa direttamente da rimessa, con conseguente canestro realizzato dagli ospiti, ha però il sapore della resa per i leoni giallo-blu incapaci di trovare le forze per mettere in discussione il successo dei bolognesi.

Per Budrio partita dai due volti: molto bene in alcuni momenti della gara, con ottime scelte offensive e con una difesa a zona che produce tante palle recuperate; l’altra faccia della medaglia sono, e purtroppo non è una novità, le lunghe pause di gioco e concentrazione a cui si assiste nell’arco dei 40’ che quest’anno sono già costate tante partite e che, se ridotte al minimo, consentirebbero di lottare per ben altri obiettivi.

Prossimo appuntamento in trasferta sul campo dell’Andrea Costa Imola, lunedì 7 maggio alle ore 21.