Manifestazione del 29/01/2012

Ottima prestazione del quartetto under 13 formato da Barone Fabio, Cesario Fabio, Pivanti Riccardo e Spiga Pietro, che ottiene un quarto posto nella competizione provinciale del tre contro tre.

Sicuramente fortunati, non incontrano mai nei gironi eliminatori le squadre più forti, ma anche bravi a sfruttare ogni occasione favorevole, così come si conviene in uno sport dove tutto si gioca in poco tempo.

L’impresa pareva impossibile: nel palazzetto di Calderara di Reno, luogo dove si svolgeva la manifestazione, BSL era presente con almeno 5 terzetti, la Virtus ne aveva uno solo ma era venuta per vincere, poi c’era tutto il gruppo delle squadre che affrontano il campionato Elite; quali speranze potevano nutrire i nostri ragazzi nel confronto con i migliori della Provincia?

Eppure il nostro sport è pieno di storie in cui Davide sconfigge il gigante Golia, perché nella pallacanestro vige la regola che vince chi gioca meglio e non chi è più bravo. Se sei più bravo, per vincere, devi giocare meglio del tuo avversario.

E’ proprio a questo punto della storia di quella domenica di fine gennaio che dai tuoi, che pensi di conoscere molto bene, viene fuori ciò che non ti aspetti: grinta, attenzione al gioco, buone scelte, la consapevolezza che i compagni possono esaltare le caratteristiche dei singoli, e soprattutto una determinazione che vince ogni resistenza.

Il primo girone a quattro finisce con due vittorie e un pareggio, proprio con una delle rappresentative di BSL, non la più quotata, che però raggiunge il pari solo nel finale concedendo a Budrio la palla della vittoria.

Per ognuno degli 11 gironi ne passa solo una, poi viene ripescata la migliore seconda. Non è chiaro, ma probabilmente Budrio vince il proprio girone, infatti, e qui la fortuna gioca un ruolo fondamentale, evita l’incontro con Virtus, Pallavicini e BSL (la più quotata), nell’ordine le prime tre classificate a fine giochi.

I nostri colgono l’occasione e vincono senza esitazioni il proprio girone con due vittorie su due incontri.

Siamo alle semifinali, ancora una volta la fortuna ci è amica e il sorteggio ci accoppia con Pallvicini, nell’altra metà del campo si affrontano le favorite: Virtus e BSL.

La partita di Budrio, già breve, dura molto poco, lo strapotere fisico degli avversari ha immediatamente il sopravvento: Budrio concede molto vicino a canestro e i rimbalzi sono tutti della Pallavicini, per vincere ci vorrebbe qualche strumento tecnico e tattico in più, che al momento manca. Il match finisce con una netta e meritata vittoria di Pallavaicini che guadagna la finale e l’accesso alla fase Regionale, per Budrio c’è la partita per il terzo e quarto posto. Dall’altra parte del campo prevale la Virtus.

La “finalina” si disputa pertanto tra Budrio e BSL e anche qui non c’è storia, San Lazzaro, non dimentichiamo uno dei settori giovanili più organizzati della Provincia, vince
con sentenza piena e guadagna, molto probabilmente, l’accesso alla successiva fase Regionale. Fase regionale che vedrà certamente tra le protagoniste la Virtus, che vince il torneo, e la Pallavicini che non molla fino all’ultimo secondo.

Per Budrio c’è un quarto posto, insperato alla vigilia, e una esperienza che ha permesso ai nostri giovani di confrontarsi con i migliori pari età della Provincia. Risultato pertanto positivo che speriamo possa estendersi a tutto il gruppo dei 99, in continua crescita, perché si sa che nel Basket si vince e si perde tutti insieme, compresi quelli che quel giorno non erano presenti.