La stagione si conclude con la più pesante sconfitta dell’anno, che segue il -20 dell’andata. Si sapeva che i playoff sarebbero stati un’esperienza non semplice, si sperava sicuramente in sconfitte più clementi ma non siamo qui per farne una tragedia, anzi. Il terzo posto finale in stagione regolare, di per sè, era già un trionfo. La massiccia presenza di pubblico in queste ultime partite, sia in casa sia fuori, una cosa incredibile che è stata tanto apprezzata. Termina sì questa avventura, ma rimangono solo buoni ricordi e già la voglia di pensare alla prossima, di stagione.

Come in gara1 il Vecchie Mura non si presenta in formazione tipo. Beghelli col gesso, Venturoli con le placche e Gamberini sempre fuori servizio ma comunque tutti e tre presenti in tribuna, Ferri non al meglio ma arruolato, così come Peli, con Salmi tornato dopo aver appeso le scarpe al chiodo: insomma, tutti e tredici i componenti del roster presenti, in un modo o nell’altro, per l’ultima della stagione. Il match ha poco da dire: gran partenza, massimo vantaggio sul 20-8 con tutto che gira a meraviglia fino al poco veritiero 25 pari di metà partita. Al rientro gli ospiti sorpassano e la partita di fatto finisce, con gli avversari meritatamente vittoriosi. “Non so cosa fare”, ammette coach Tommy Peli mentre gli ospiti prendono il largo.

Vecchie Mura Basket Budrio-Birreria Amadues Thunder Basket 31-52
Parziali: 14-6; 25-25; 28-36.
Vecchie Mura Basket Budrio: Bison, Capitani 3, Peli 2, Chiossone, Salmi 4, Ferretti 6, Sancini 2, Ferri, Galassi, Poluzzi 14. All. Peli.