VALLARTA LUGO – LAME/MAGIKA  50 – 67

LAME/MAGIKA: Bartolini 19, Cristofori, Giorio 2, Curati 10, Farolfi 5, Vaccari 4, Gualandi 7, Filiteri 6, Martelli 8, Gnudi 6, Tinarelli, Freo.  All. Morigi-Gatti

Vittoria sì, ma che fatica!

Si parte bene, poi subito malino, male, meglio.. poi ancora male.. poi finiamo bene. Nel secondo quarto bene, poi malino, male male e di nuovo meglio, quasi benissimo.

Insomma, potrei andare avanti nei luoghi comuni di definizione di una prestazione, ma in una partita in cui abbiamo alternato buone cose, a volte buonissime (come le % da tre punti 6/9 ed i due sfondamenti palesi non fischiati, “argomento tecnico” su cui abbiamo lavorato di recente) ad errori macroscopici di scelta, misura passaggi e capacità nel tenere l’1c1 o aiutare con il tempo e nelle spazio corretto, è giusto far risaltare la nostra incostanza di rendimento.

Primo quarto con firma Martelli (6) e positive Gnudi e Curati per un 9-13 piuttosto “sofferto”.

Nel secondo quarto proviamo a scappare al +10 con Curati (5) e Vaccari (4) sugli scudi e Bartolini che comincia a prendere le misure al match (24-34).

In spogliatoio si chiede qualcosina in più in termini di personalità… e quindi Lugo rientra al -4 (36-40), poi in un amen (lo spazio di 2′) la squadra si accende, con Farolfi e Bartolini ad accelerare per un 10-0 di parziale in nostro favore chiuso con la tripla di Gualandi.

Sul +20 a pochi secondi dalla fine, la 2000 Pirazzini chiude la contesa con una “quasi tripla” data da tre punti per il 50-67 conclusivo, ma per tutto l’ultimo quarto giochiamo più distese in attacco, ma ancora con qualche lacuna di troppo in difesa.

Martedì 3 dicembre si gioca contro Faenza sul campo della Palestra Comunale di Budrio, ore 18.45. La partita è senza ombra di dubbio importante e la più difficile del girone. La tensione é stato l’avversario insormontabile nella partita contro Forlì, quindi cerchiamo di far tesoro di quella sconfitta per giocarcela con la giusta sfrontatezza, serenità e consapevolezza che : si può fare! (citando Frankenstein Junior)