Veseli 7, Quarantotto 21, Nascetti 11, Bonaga 1, Serpieri 12, Lanzi 1, Zuppiroli 1, Maccagnani 6, Bargiotti 6 Stasi, Roncarati, Vacchi. All. Simeone, Vice Gatti
Un fine settimana tutto positivo tra le mura amiche del PalaMarani. Dopo la vittoria della prima squadra oggi tocca ai ragazzi di Simeone raccogliere meritatamente i frutti del lavoro di queste settimane. Dopo tre sconfitte per un soffio gli under 17 dimostrano di non demordere e inseguono il risultato contro la temibile Pontevecchio venuta a Budrio per consolidare definitivamente la posizione nei piani alti della classifica.
La partita inizia con con le due squadre che si contendono ogni pallone, ma il primo quarto vede la prevalenza di Pontevecchio nonostante la voglia dei nostri di non mollare. Il secondo quarto vede i nostri contenere gli assalti degli ospiti e non cedere un palmo di terreno mantenendo inalterato lo scarto. Ma è il terzo quarto che vede i budriesi recuperare e tentare il distacco, ma Pontevecchio fà buona guardia e si decide tutto nella manciata di minuti finali dove il cuore dei ragazzi viene fuori alla grande. Discutibile la decisione della panchina di Pontevecchio di mandare negli spogliatoi i ragazzi senza il tradizionale saluto finale.

Dal sito Pontevecchio un resoconto puntuale ed equilibrato:

“A sessanta secondi dalla fine la Pontevecchio è avanti di 3 (65-62). Budrio gioca la palla in attacco. La difesa amaranto chiude le linee di passaggio. C’è un tentativo di intercetto della palla che invece di essere recuperata o spedita a lato assume una traiettoria indefinibile. Indefinibile un cavolo. Si impenna e va dritta, dritta come un piombo dentro la retina per il più incredibile degli autocanestri. Budrio segnerà ancora due punti con due tiri liberi a 24 secondi dal termine e vincerà la gara. La Pontevecchio nell’ultima azione costruisce un tiro da 3 che non entra. Forse si poteva andare a cercare un fallo e due liberi. Ma cosa ne avremmo fatto di due liberi allo scadere dopo che in tutta la gara li abbiamo tirati al 20% sbagliandone una quindicina? La Pontevecchio ha giocato ad alti bassi. Bene all’inizio (22-16 il primo quarto). Così così nei secondi dieci minuti (finiti sul 16-16), quando poteva e doveva prendere il largo. Male nel terzo quarto, perso 21-12. E poi un ultimo quarto di completo equilibrio con Budrio sempre avanti e la PV a rincorrere e a non mollare mai, avendo anche l’opportunità delle 3 lunghezze di vantaggio di cui a inizio commento. Un ultimo quarto nervoso, deciso da episodi, bello dal punto di vista agonistico con difese aggressive, nel quale purtroppo siamo stati penalizzati dalla scarsissima percentuale ai liberi.