Pall. Budrio 114 – Basket Estense 22

“FAIR PLAY ”

Serietà, impegno, fiducia e rispetto delle regole.
Per migliorare o creare una salubre cultura sportiva, bisogna utilizzare corrette abitudini e corretti stili di vita, partendo proprio dalla “base”, dai livelli dilettantistici, dai settori giovanili, dalle associazioni sportive… dalla scuola.
Il bisogno di etica rappresenta un dato oggettivo.
Un pedagogista nonché storico francese e l’inventore delle attuali olimpiadi moderne, affermava: ” Lo spirito olimpico nonché sportivo, cerca di creare uno stile di vita BASATO SULLA GIOIA DELLA SFORZO, sul Valore educativo del buon esempio e il rispetto universale dei principi etici fondamentali. ….” (P. De Coubertain).
Quello a cui si è assistito sabato pomeriggio durante la partita, ha dell’incredibile e lascia molto perplessi.
Partita terminata col punteggio di 114 a 22…. per i nostri baldi giovani.
Scusate ma erroneamente ho citato partita, ma la partita non c’è stata….
C’è stato invece un gruppo di genitori avversari che continuamente si lamentavano degli arbitri, del loro metro arbitrale e del loro atteggiamento, dove ogni “fischio” fatto dai due giudici di campo fosse oggetto di discussione e controversia. Vi è stato anche qualche genitore che affermava che i nostri ragazzi vincevano per merito degli arbitri…..
Non si fà! Mi verrebbe da usare il termine vergogna…ma provo a limitarmi solo a raccontare quella che dovrebbe essere la cronostoria della partita.
Nonostante tutto, proprio colui che dovrebbe essere il deputato ad educare sportivamente e civilmente dei ragazzi, si dimostra essre stato un pessimo esempio…
Bravi i nostri ragazzi a non cadere nella provocazione avversaria, nel non cedere alla violenza.
Il resto è stato solo un BREVE ma intenso allenamento.
Pall. Budrio 114 basket estense 22……
NOI 32 punti e primi in classifica, Loro 02 punti e ULTIMI in classifica…… sarà colpa degli arbitri.
Luca Longhi