Pontevecchio 67 InBin 65
Sono in notevole difficoltà nel scrivere un articolo senza cadere nella trappola delle recriminazioni. I ragazzi InBin sono stati sempre in partita dimostrando una superiorità notevole di gioco e di squadra.

Allora mi chiedo come si può uscire sconfitti quando si è superiori?

Perché, come disse Totò (Antonio de Curtis), è la somma che fa il totale: 1 quarto 14-19 (+5) 2 quarto 13-8 (-5) 3 quarto 15 – 20 (+5) 4 quarto 25-18(-7). Nel terzo iamo stati anche a +12 ma poi… qui torna la frase di Vitali: “Zappa Zappa Beato chi se la pappa”.

A mio parere il Pontevecchio non è squadra da fase finale quindi avremo modo di reincontrarla. La prossima volta cercheremo di concentraci meno sugli errori arbitrali, mordendoci la lingua, sia dalla parte del pubblico che dalla panchina.

Per i ragazzi voglio citare Marcel Proust: “Se sognare un poco è pericoloso, la sua cura non è sognare meno ma sognare di più”. Forza Ragazzi, domenica siamo a Rimini.

Inbin: Catalin 15, Zambon 10, Agriesti 8, Di Cristina 7, Alberti Davide 6, Gamberini 6, Malagolini 6, Quaiotto 6, Ascone, Bortolotti, Mattioli. All. Zuccheri-Panizza.