Partita giocata il 17/11/2013
12-10 / 20-21 / 15-7 / 14-19.

Pallacanestro Budrio: Bonato 2, Barone 13, Casatori 3, Cesario 30, Giordani, Pivanti (cap.), Spiga 6, Valdrè 3, Zandegiacomo. All. Benvegna.

Brutta prova degli U15 al palasport di Castenaso.
Budrio scende in campo con mezza squadra rimasta clamorosamente tra le braccia di Morfeo. Castenaso invece gioca bene: trame d’attacco ben organizzate mettono subito Budrio in difficoltà, difetta un poco in difesa dove Cesario fa quello che vuole e segna 20 dei 31 punti realizzati da Budrio nei primi due quarti. Spiga non pervenuto: non ne azzecca una al tiro e quando cerca di far giocare la squadra è spesso in affanno e poco efficace. La squadra così non gira e i punti arrivano solo dalla casualità o da iniziative individuali che, alla lunga, diventano sempre più prevedibili.
Complice qualche imprecisione di Castenaso Budrio riesce a stare attaccato alla partita: 12-10 e 20-21 i primi due parziali e punteggio sul 32-31 all’intervallo lungo.
Chi aspettava una reazione dopo la sonora ramanzina di Benvegna si sbagliava, la musica alla ripresa non cambia, anzi peggiora: Budrio sembra in balia di se stesso, le azioni sono sempre ugualmente prevedibili, mai una geometria, mai una trama d’attacco fatta di qualche passaggio ficcante e, mentre Castenaso allunga, in seguito alla prima vera protesta, scatta la tolleranza zero unilaterale, Benvegna viene punito prima con un tecnico e poi con l’espulsione, decisioni molto affrettate dopo i tanti richiami alla panchina di Castenaso mai scaturiti in una sanzione.
Si paga dazio ed il quarto finisce sotto di 9, 47 – 38, con un gruppo di giocatori già spaesati ora letteralmente persi.
Chissà, forse l’adrenalina della polemica o forse un pizzico di orgoglio risveglia gli animi dei Budriesi che, sempre palesemente in difficoltà quando si tratta di costruire un gioco d’attacco, riescono a trovare punti e a rubare palle con la zona 2-3; poi finalmente due lampi di Spiga, fino a quel momento in pantofole e pigiama, che infila due triple e due canestri di Barone e Cesario, riescono a portare Budrio, fino al -4 che, nonostante le molteplici occasioni, -4 rimane; la rimonta non va oltre, troppo egoismo, troppa poca difesa e troppo nervosismo frenano definitivamente la prova di Budrio.
Punteggio finale 61-57.
Vanno i nostri complimenti alla squadra di Castenaso cresciuta significativamente rispetto allo scorso anno in tutte le parti del campo.
Consapevoli del gran lavoro svolto da Coach Paolo Benvegna, rammaricato più che mai a fine gara per una prova decisamente insufficiente, ci chiediamo come mai le altre compagini riescano, di anno in anno, a colmare le proprie carenze e la nostra no: alla prima difficoltà gli stessi difetti, le stesse debolezze rilevate in altre circostanze prendono il sopravvento; forse questi ragazzi, caratterialmente molto acerbi, non hanno ancora capito che ogni passo avanti è il frutto di un lavoro, di una fatica; una volta si diceva che andare all’allenamento e farlo c’è la stessa differenza che passa tra udire ed ascoltare, impareranno ad ascoltgare? Sperem!