Il tabellone che dice 34-13 a metà secondo quarto sa già di condanna, poi il Vecchie Mura inizia a giocare e arriva fino al 50-50 nell’ultimo minuto di gioco. I padroni di casa, però, sono più lucidi nel finale ed ecco così la seconda sconfitta in altrettante partite e le prime sirene di allarme per coach Tommaso Peli, obbligato a vincere mercoledì in casa contro Monterenzio per salvare faccia e panchina.

L’inizio è un mezzo disastro, con gli Asini Uniti che nella metà campo d’attacco si affidano esclusivamente a due giocatori che segnano a ripetizione, mentre Budrio non trova rimedio. Dal -21 arriva qualche segnale di ripresa per il 36-21 del riposo e nel terzo aumentano col passare dei minuti le speranze ospiti, in una partita dura e mal gestita, con un sacco di contatti da entrambe le parti e pochissimi fischi. Nella rimonta è determinante Ferri – altra new-entry – anche se poi è Beghelli, con una tripla, a segnare il pareggio a quota 50. Dopo pochi secondi, però, gli Asini rispondono da tre e la gara si chiude lì.

Mercoledì alle 21 alla palestra delle scuole Medie il Vecchie Mura riceve Monterenzio e la vittoria è d’obbligo per coach Peli, sollecitato in tal senso – al pari della squadra – nel dopo gara al bar gelateria Fricco di Villanova dallo stesso sponsor. Evitando di ripetere i black out delle prime due uscite stagionali, si può davvero fare tanta strada.

Crt Asini Uniti-Vecchie Mura Basket Budrio 58-52
Parziali: 18-8; 36-21; 43-33.
Vecchie Mura Basket Budrio: Beghelli 8, Bison 2, Capitani, Peli 1, Chiossone, Salmi 5, Ferretti 13, Sancini, Ferri 11, Galassi, Poluzzi 4, Venturoli 8. All. Peli.