Junior Basket Ravenna – Basket Budrio 67-71 (15-23, 31-43, 51-60)

Basket Budrio: Longhi R. 10, Todeschini 22, Cattoli, Collina 13, Mantello, Merafina 3, Trombetti 3, Giuliani 2, Longhi M. 15, Ognibene, Ussia 3. All. Ramini.

Nella sesta giornata di ritorno va in scena uno dei più classici “testa-coda” del campionato. Ravenna, ancora a secco di vittorie in stagione, ospita Budrio, attualmente in un buon momento di forma. Sono proprio gli ospiti a comandare le ostilità sin dalla palla a due, finalizzando con costanza le buone trame di gioco costruite. La difesa rende alquanto impervia la via del canestro per i padroni di casa, costretti al timeout. Il break rivitalizza i romagnoli, bravi ad approfittare di un improvviso calo di tensione dei gialloblu. Il secondo periodo è la copia esatta del precedente: se da una parte Budrio continua a segnare sull’asse Collina-Longhi M, sul fronte opposto lascia ampi spazi in cui i ragazzi di coach Mauro si incuneano con troppa facilità. Al 20’ Budrio sempre avanti e distacco pressoché invariato. Lo spartito cambia nell’intera seconda parte di gara. Todeschini, il migliore per distacco, guida i gialloblù su ambo i lati del campo, ma rimane la difesa il punto debole ospite. La sfida tra capitani premia Zacchi, autore di 7 punti in fila con cui Ravenna dimezza il gap. Di Collina in penetrazione centrale e nuovamente Todeschini il contro break con cui gli ospiti si riportano a distanza di sicurezza. I biancorossi continuano a spingere il pedale del proprio acceleratore, nel tentativo di rimettersi nella scia avversaria. Budrio, con fatica, mette a segno i colpi che lasciano invariato il divario sino alla bomba di Costantini che costringe coach Ramini al timeout. La pausa giova agli ospiti, abili nel trovare prima un layup con Longhi R., poi chiudere la contesa dalla linea della carità ancora con Todeschini, autentico mattatore. Il finale premia i gialloblù con la vittoria per 67-71.

Un successo importante per mantenere alte le proprie ambizioni e lasciare immacolato il proprio cammino, ma che brivido! Troppi i rischi corsi dalla Ramo’s band, in evidente difficoltà sotto ogni aspetto. Esultare prima del tempo non è mai una buona soluzione, in quanto gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo. Onore e merito a Ravenna, brava a crederci sino in fondo, mantenendo aperta una contesa il cui esito pareva tingersi di gialloblu. Un monito per l’immediato futuro: tali mentalità e sufficienza non dovranno esistere nel tour de force a cui Budrio è attesa. Invertire la rotta ritrovando compattezza e solidità del collettivo in ambo le fasi, l’imperativo da non dimenticare.