BB U19 – Salus 84-76 (16-12; 32-28; 58-48)

BK BUDRIO: Dell’Olio, Todeschini, Collina 8, Mantello 1, Mansi 8, Regazzi 3, Bovoli 13, Trombetti 26, Longhi M. 23, Merafina 2, Ognibene, Ussia. All. Ramini.

Secondo successo di fila per i gialloblù a seguito dello stop forzato causa covid. I ragazzi di coach Ramini riescono ad avere ragione di una coriacea e mai doma Salus, al termine di un match poco entusiasmante e sempre in bilico. Sin dalle prime battute Budrio cerca di imporre il proprio gioco, tentando l’allungo immediato sul 16-8. Sembra il preludio ad una fuga importante, ma così non è. Troppi gli errori a distanza ravvicinata, a cui si sommano le ripetute perse, che spianano la strada alla rimonta ospite. Svantaggio dimezzato e Salus a -4 al 10’. Il copione non muta e le compagini si rispondono colpo su colpo. L’asse Bovoli-Longhi, seppur con percentuali non esaltanti, funziona con la solita costanza. Sul fronte opposto Cassani guida i suoi, trovando ripetutamente il fondo della retina. All’intervallo l’equilibrio regna sovrano lasciando invariata la contesa. Budrio tenta di stringere le maglie della propria retroguardia, ma i risultati non sono quelli sperati. Si rifugia quindi nelle mani caldissime di Trombetti, che dalla distanza colpisce la zona orchestrata da coach Capelli. I padroni di casa tentano la fuga trovando il massimo vantaggio sul +15, ma l’esaltazione del momento viene spezzata dalla pronta reazione dei biancoblu, cinici nel ricucire lo strappo. Si giunge così all’ultimo atto della sfida, completamente differente dai precedenti. Il ritmo gara sale vertiginosamente ed i ribaltamenti di fronte si susseguono rapidamente. Budrio riesce a domare la zona ospite grazie a buone azioni corali, finalizzate dal “bollente” Trombetti: scrivete 3 (cit.). La Salus non accenna ad alzare bandiera bianca e risponde con la stessa moneta. Gli attacchi su ambo i fronti si impongono sulle difese alquanto ballerine, rendendo piacevole ed incerto il finale. Budrio fatica a contenere l’esuberanza biancoblu, ma grazie ai liberi di Bovoli il finale assume tinte gialloblu. Al 40’ i padroni di casa possono esultare sul punteggio di 84-76.

Vittoria importante per la classifica ed il morale, ma la prestazione non sarà da ricordare. Man of the match il biondo di casa Budrio, Trombetti, che sfodera una prestazione di sostanza e applicazione, a cui si aggiunge il solito Longhi, nonostante percentuali dal campo non esaltanti. C’è ancora parecchia strada da fare per raggiungere il livello di pallacanestro che da tempo si va ricercando. Solo la dedizione del lavoro quotidiano potrà guidare questo gruppo al quale, ancora oggi, manca la costanza dell’applicazione mentale. Le carte in tavola ci sono tutte, sarà importante comprendere in fretta come e quando giocarle.