Pall. Budrio – C.M.Virtus 18-6
13-5 (3-1)/ 22-7 (3-1)/ 14-9 (3-1)/ 12-4 (3-1)/ 16-7 (3-1)/ 15-6 (3-1).

Vacchi 4, Leonardi 4, Pasquali, Di Gruccio 5, La cascia 11, Grilli 12, Boemo 10, Cirilli 10, Cavazza 18, Rosini 6, Burzi 5, Zambon 8.

Inizia il disgelo e si ricomincia a giocare. Dopo 2 weekend senza partite, rinviate per maltempo, i nostri giovani “delinquenti” scendono in campo per giocare contro le Vu-Nere. La lunga pausa forzata si fa sentire e mostra tutti i suoi effetti nel gioco delle due squadre, che in campo si dimostrano un po’ spaesate (a loro discolpa c’è da sottolineare che la location non è di quelle più comode e confortevoli per una partita di pallacanestro).
Primo set e partenza sprint del quartetto gialloblu che, con 2 palloni recuperati e 3 canestri, mostra subito una certa intraprendenza. Time-Out bianconero per spezzare l’avvio dei padroni di casa e riordinare un po’ le idee. Tuttavia la nostra difesa continua a pressare gli avversari, non lasciandogli un attimo di respiro. Parziale di 13 a 5 e primo sorriso.
Il secondo set ricomincia ricomincia sulla scia del primo, con un paio “dei nostri” che seminano il panico nella difesa avversaria, e macinano punti su punti. Potevano essere anche di più, se non si fossero sprecati due contropiedi in campo aperto, ma la coppia coach Gatti&Fustini ha davvero ben poco su cui contestare ai suoi. Finisce 22-7.
Terzo set abbastanza equilibrato: quartetto basso e, come prevedibile, si soffre un po’ a rimbalzo sopratutto in difesa. Qualche spinta di troppo, da una parte e dall’altra, fanno innervosire i giocatori in campo. Solo negli ultimi minuti, due contropiedi e un jump da centro area spostano l’equilibrio dalla nostra. 14-9 e la difesa che lascia un po’ a desiderare. Intervallo.
Quarto set a due faccie per i nostri giocatori. Si ricomincia a giocare e sono tre minti di follia, in cui il quartetto gialloblu sbaglia veramente di tutto: passaggi, tiri, contropiedi, palloni persi. Parziale 0-4 per gli ospiti e time-out per coach Gatti che, molto pacatamente, chiede ai suoi di cancellare il brutto avvio (sopratutto psicologicamente) e di ricominciare a giocare come si è sempre fatto, dato che di tempo per provare a recuperare e ribaltare il risultato ce n’è a sufficienza. Detto, fatto. Una solida difesa e buone scelte in attacco, permettono di portarci davanti e mantenere le distanze fino alla fine. Parziale di 12-4.
Quinto set all’insegna della stanchezza e della confusione: una buona difesa ci consente di prendere 3 rimbalzi e generare altrettanti contropiedi, purtroppo sprecati con brutti tiri. Anche nel gioco a metà campo si fa fatica, scon i giocatori spesso fuori posizione e/o troppo vicini tra loro. Ciò rafforza le speranze ospiti di portare a casa almeno un set, e in attacco arrivano per loro anche i primi punti. Coach Gatti richiama l’attenzione del quartetto in campo, per cercare di smuovere l’inerzia dei primi minuti. Per nostra fortuna, 2 palloni recuperati e due rimbalzi offensivi, trasformati in 8 punti consecutivi, ci consentono di portare a casa anche il quinto set, 16-7.
Sesto set: la fatica si fa sentire e interviene anche l’egoismo. Ultimo tempo che segue lo stesso leitmotiv dei precedenti (parziale 15-6) in cui, però, prevale un certo comportamento egoistico, per cercare di realizzare più punti. Ciò, oltre a far arrabbiare i compagni in campo, manda su tutte le furie l’allenatore in panchina, che in questi due anni ha sempre preferito la logica di un gioco altruista, privilegiando la collaborazione tra i compagni, con lo scopo di raggiungere una vittoria che sia veramente frutto di tutti i componenti della squadra.
Comunque, vittoria doveva essere e vittoria è stata. Partita molto buona per i nostri “delinquenti”, che ha evidenziato qualità e difetti latenti del gruppo. Spunti per il lavoro durante la settimana ce ne sono (eccome!!!).
Prossimo appuntamento (in attesa che vengano stabiliti i recuperi): domenica 26/02/12, ore 16:00, contro il PGS Bellaria.