InBin 97 Ravenna 65
Passa in secondo piano la bella prestazione fatta dai nostri ragazzi(in formazione ridotta per i troppi infortuni) contro il Ravenna.La notizia bomba è stata proclamata dal presidente alla fine della Partita. Il presidente ha convocato tutti in sala stampa e ha dichiarato:
“Non è mia abitudine fare proclami prima di concludere una stagione ,ma l’infortunio del capitano e i continui acciacchi di tutti i componenti della squadra,mi hanno indotto ad una decisione drastica ho licenziato il preparatore Atletico.”
Visto che ero presente alla conferenza stampa vorrei con Umiltà precisare cosa dovrebbe fare un preparatore atletico. La preparazione fisica è stata sempre considerata come una sezione separata dall’allenamento specifico di basket. Ogni fondamentale individuale deve essere eseguito con una base fisica che può migliorare con esercizi generali o specifici.
Il preparatore fisico dovrà perciò conoscere i fondamentali di attacco e difesa per poter frammentare i vari movimenti e contribuire al loro miglioramento con mezzi adatti alle reali situazioni di gioco.IL compito del P.A. è di dare FORZA ai giocatori. Ciò che caratterizza il basket dal punto di vista fisico è il saltare più in alto, sprintare più velocemente , ma anche e soprattutto fermarsi molto rapidamente e cambiare direzione e variare velocità esecutiva; inoltre queste azioni sono reiterate per 1000 volte in una partita : non ci sono dubbi nell’identificare la F. esplosiva e la Forza reattiva quelle più importanti ,uniti alla sua capacità di reiterazione . Ma se analizziamo i gesti del basket ci accorgiamo che questi vengono espressi molto spesso in un regime di disequilibrio , in monopodalico e modificando la velocità esecutiva in funzione della posizione e delle capacità dell’avversario : ad esempio all’ultimo passo del 3 tempo in arretramento , quello che rese famoso Drazen Petrovic . Appare quindi chiaro pensare che l’allenamento della Forza del giocatore di basket debba avvenire con modalità e finalità differenti rispetto ad esempio ad un velocista o ad un saltatore . La Forza e la Velocità sono alla base di qualsiasi movimento e vengono prodotte dallo stesso sistema: il sistema neuromuscolare. E’ l’entità del carico a determinare con quale Forza e Velocità esso può essere spostato.
Tutto ciò non è stato fatto dal preparatore Atletico quindi ritengo giusta e motivata la decisione presa del nostro illustre Presidente.

Cartellini : Quaiotto 22 – Alberti D. 4 – Gamberini 6 – Alberti A. 2 – Gribinet 16 – Bortolotti 6 – Malagolini 22 – Ascone 11 – Zambon 6 – Agriesti 2 .