Settima giornata di Campionato di Serie D, Girone B

International Basket Imola–Pallacanestro Budrio 289 80–78

9 INTERNATIONAL IMOLA 15 Budrio

I tabellini:

Budrio: Quarantotto 17, Cesari 17, Manini 10, Zitelli 10, Campagna 6, Zambon 6, Paolucci 5, Lazzari 4, Tuccillo 3, Cesario, Bonaga n.e. All.re Bovi, Vice All.re Cantelmi.

Parziali: 19-14; 44-33; 55-54

 

Partita giocata il 12/11/16

 

 

Ancora una bella prestazione da parte dei nostri ragazzi della Prima Squadra, la cui massima soddisfazione è sfumata soltanto nell’epilogo della partita.

La partenza gialloblù non è delle migliori. Corriamo molto ed andiamo bene al rimbalzo, senza però concretizzare il necessario per rimanere a contatto con gli avversari. Imola arriva così al +9, poi ceduto quando l’inerzia della gara volge in favore dei giovani leoni, che in velocità superano di gran lunga le energie Imolesi.

Nel secondo quarto, Budrio sfrutta le palle perse dei padroni di casa ed una loro momentanea incapacità di realizzare da sotto per ribaltare il punteggio con un 11-0 di parziale. Barbagelata (il loro numero 10) riesce però spesso a farci male da dietro l’arco ed in transizione, conferendo ai suoi lo spirito necessario per tornare in vantaggio di 11 lunghezze.

Sembrerà un cliché, ma anche a costo di essere ripetitivo sottolineo che il terzo quarto è abitualmente il migliore per Budrio, dati alla mano. I gialloblù capovolgono in 10′ lo svantaggio, guidati da un Quarantotto esplosivo ed un Cesari versione factotum. Arriviamo così sul ciglio dell’ultima frazione sotto appena di un punto.

L’ultimo quarto mette in luce due modi diversi di giocare a pallacanestro. Budrio punta tutto sul proprio atletismo, cercando di andare a canestro già nei primi secondi dell’azione. L’International invece gestisce di più, affidandosi in molte occasioni al proprio giocatore di riferimento per risolvere le situazioni spinose. Si va avanti in parità sino all’ultimo minuto, quando un tecnico ai danni del nostro pivot Zitelli permette il mini-allungo dei padroni di casa. In quest’occasione, l’atteggiamento dimostrato dai nostri ragazzi è assai lodevole. Niente testa bassa, mai domati e senza farsi prendere dall’amarezza, Budrio trova per ben tre volte un canestro veloce per compensare i punti subiti da falli sistematici. A 7’’ dalla fine però, il divario è di 5 punti ed una tripla allo scadere di Quarantotto può solo assottigliare la differenza canestri.

 

Francesco Zuppiroli