Cesena Basket – Pallacanestro Budrio 55-54  (10 – 9, 24 – 30, 42 – 43)

Budrio 2012: Fornasari 8, Magnolfi 4, Tugnoli 11, Vacchi, Zitelli 2, Pirazzoli 7, Billi, Benetti, Tinti, Zambon 19, Campagna 3, Giordani ne. All. Simoncioni.

da cesenabasket.it

Se la sorte ci aveva girato le spalle nelle due precedenti partite (entrambe perse immeritatamente contro le due capoliste Grifo Imola e Forlimpopoli), questa volta dobbiamo ringraziare il cielo e un sontuoso ”Dora” Rossi che ci hanno confezionato un regalo di Natale in anticipo acciuffando per i capelli una partita che sembrava stregata e ancora una volta perdente. L’assenza di Zoboli (fuori anche a Frampula con immenso rammarico) è parzialmente compensata dal rientro di Luca Romano dopo lunghissima assenza e coach Ruggeri lo lancia in quintetto dopo il buon esordio contro i Baskers. Inizio morbido e spuntato per entrambe le contendenti e primo quarto chiuso sul 10 a 9 per Cesena che trova spesso Balestri sotto il canestro ospite. Seconda frazione con Cesena che parte con maggior convinzione e si sgancia da Budrio che però dopo la tripla di Campagna opera l’aggancio e il sorpasso con i soliti Tugnoli e Zambon che quasi sulla sirena mette la tripla del + 6. Al rientro dall’intervallo lungo Cesena scatta sui blocchi sorprendendo Budrio che accusa il colpo e frana a – 6 (40 a 34) grazie alla tripla di Rossi che chiude un parziale di 16 a 4 a tratti spettacolare e pirotecnico. Budrio reagisce e affonda il colpo rimettendosi in pista e  con il canestro di Zambon ritorna avanti di 1 allo scoccare della sirena di fine quarto. La frazione conclusiva è molto convulsa e piena di errori ma Budrio riesce a scavare un piccolissimo solco che arriva a 4 punti proprio in vista del rettilineo finale. E’ Federico Rossi a salire in cattedra e a segnare 9 dei 13 punti del quarto per Cesena rimettendo le sorti in parità con un gioco da 4 punti (tripla + libero) sul fallo di Zambon (quasi sbarnato da coach Simoncini) e ancora con il canestro del 53 pari dopo il lay out vincente di Magnolfi. Con 19 secondi sul cronometro è Montalti a fare fallo (molto dubbio) sulla tripla (sbagliata) di Magnolfi che ne mette solo 1 su 3 ma riporta vanti i suoi sul 54 a 53. Ancora Rossi cerca l’incursione e pesca il fallo da Magnolfi a 3 secondi dal gong. Nel silenzio generale super ”Dora”  fa percorso netto dalla lunetta per il vantaggio di casa e Simoncini utilizza l’ultimo time out per disegnare un gioco rapido e vincente. Sono tre secondi da seguire con il cuore in gola che vedono Ravaioli scippare la palla dalle mani di Fornasari impedendo a Budrio  di tirare e regalandoci una vittoria da infarto.