1. Al termine del girone d’andata, la squadra ha girato a 12 punti, frutto di 6 vittorie e 9 sconfitte…ma alla prima di ritorno si è rifatta in casa di Russi; come giudichi questa prima parte di campionato ??

Non nascondo che pur consapevoli del profondo cambio della struttura della squadra si poteva pensare ad un piazzamento leggermente migliore ma se analizziamo alcuni aspetti positivi siamo comunque contenti e soprattutto fiduciosi.

  1. Ci saranno interventi volti a rinforzare l’organico in questa sessione invernale ?

Non penso ci saranno nuovi innesti proprio per lasciare maturare i ragazzi su cui abbiamo investito. Ma dato che sono sempre in ascolto se vi sarà un elemento in linea con il nostro DNA lo terremo in debita considerazione

  1. La stagione 2019/2020 sembra la stagione di Zambon, giocatore che sembra “esploso”. Cosa ne pensi del ragazzo ? E che percorso di crescita può ancora fare ?

Luca è un ragazzo esemplare dal punto di vista dell’impegno ed ha sposato la Pallacanestro Budrio anche quando le sirene di categorie superiori hanno “suonato” per lui. Questo ci riempie di orgoglio così come il suo continuo miglioramento frutto del tanto lavoro in palestra

  1. Ormai è il secondo anno che sulla panchina della Pallacanestro Budrio c’è Simone Simoncioni, possiamo trarre un primo bilancio del suo operato ? Il rapporto fra voi, si dice sia molto stretto e vi sia tanta dialettica settimanale. E’ vero ?

Purtroppo per Simone è vero 🙂. Lavoriamo in sinergia e nel rispetto dei ruoli…anche se io a volte tendo ad invadere il suo campo (battuta). Lui gode della mia piena fiducia e credo sia reciproca. Il confronto anche acceso ma sincero porta solo benefici.

  1. Altro giocatore che sta emergendo è Luca Tugnoli, ormai al 3° anno a Budrio. Credi sia pronto per una chiamata dalla Serie C o la società intende blindare il giocatore ?

Con Luca ho un rapporto personale particolare e come dico con lui lo “adotterei” come figlio. Mai mancato ad un allenamento anche se infortunato, mai arrivato in ritardo e sempre prodigo di consigli verso i più giovani…a dispetto della faccia da duro ha un cuore enorme. Se parliamo di prospettive tecniche posso affermare che se dipendesse da me resterebbe a vita a Budrio.

  1. Tanti volti nuovi all’inizio di questa stagione, e tanta curiosità. Pur avendo una conoscenza approfondita del mercato regionale, chi ti ha stupito dei volti nuovi della stagione ?

Mi hanno stupito diverse franchigie e diversi giocatori.  Riccione e il suo giovane Mazzotti (2003). I Giardini con Capancioni (1999) sugli scudi, la Selene con Bergantini; metto tra le sorprese anche il nostro Magnolfi (2001) che pur arrivando a campionato iniziato ha mostrato grandi mezzi.

  1. La società segue un’accurata politica sui giovani, puntando forte sul suo vivaio….C’è un giocatore che ti piace e che potremmo vedere in prima squadra nella prossima stagione ?

Stiamo lavorando molto bene nel giovanile e sia la U16 e la U18 lasciano intravedere alcune individualità di spicco e che fanno gola a società molto più grandi della nostra. Cito solo come esempio il 2004 Todeschini ma credetemi non amo battezzare nessuno perchè per mia esperienza le maturazioni sono molto diverse tra un ragazzo ed un altro e le sorprese sono all’ordine del giorno.