Tatanka Imola – Basket Budrio: 69-61 (parziali: 24-16; 41-37; 54-49)

BK BUDRIO: Ussia 3, Todeschini 1, Cattoli, Collina 23, Mantello 1, Regazzi 2, Bovoli 11, Merafina 3, Trombetti, Longhi M. 17, Ognibene, Franceschini. All. Ramini.

Piove sul bagnato in casa Basket Budrio, nel vero senso della parola. Dopo essere stati costretti a rinviare la gara precedente a causa del maltempo, arriva la prima battuta di arresto stagionale per la truppa di coach Ramini. La giornata è fredda e uggiosa, fuori. Caldissimo invece il PalaRuggi, dove i padroni di casa sin dall’inizio mostrano intensità e fisicità da fare invidia a molti. Nei primi 5’ i binari dell’equilibrio la fanno da padrone, con ambo le compagini abili a rispondersi colpo su colpo. Alle triple di Collina (migliore in campo per distacco), Imola risponde con l’asse Pirazzini-Savino, salvo poi cambiare marcia nella seconda metà di frazione. Budrio è costretta ad inseguire e recuperare lo svantaggio che sfiora la doppia cifra. Regazzi & co. sembrano riuscire subito nell’impresa: la retroguardia riaccende la luce e produce ottimi contropiedi che riportano la contesa in parità. Purtroppo l’interruttore gialloblù è parecchio difettoso, lasciando nuovamente al buio gli ospiti. Si sa, le tenebre generano caos. Lo stesso che Budrio palesa sul campo: innumerevoli le triple tentate che si infrangono sul duro ferro imolese, pochissime le collaborazioni corali e nessuna comunicazione difensiva. La frittata sembra ormai pronta e servita per la cena degli uomini di coach Baruzzi, bravi nel continuare a pungere costantemente gli avversari. La musica non sembra cambiare, ma grazie agli acuti del solito Collina e del tandem Longhi-Bovoli la parità è nuovamente raggiunta. Complici stanchezza e scarsa lucidità, i gialloblù faticano a contenere le scorribande dei padroni di casa concedendo inoltre un’infinita serie di rimbalzi offensivi. A questo si aggiungono i pesanti errori in serie a cronometro fermo che impediscono a Budrio di rimanere a stretto contatto. La sirena finale sancisce il successo imolese per 69-61.

In una gara piena di complicazioni, la truppa di coach Ramini non riesce a proseguire il proprio cammino sin qui immacolato. Una squadra apparsa stanca e confusa, incapace di pareggiare l’enorme esuberanza fisica avversaria. Non può bastare la verve di chi finora si è sempre fatto trovare presente, c’è assoluto bisogno di recuperare uomini ed energie mentali che hanno contraddistinto le prime uscite stagionali. Una sconfitta giusta, che ci si augura insegni qualcosa che venga subito compreso ed assimilato. Ora servono solo fatti. 

Foto da https://www.facebook.com/grifobasketimola/