Pallacanestro Budrio – Vis Persiceto 59-68 (15-21; 29-35; 46-49)

Pallacanestro Budrio: Berti 7, Dell’Olio 8, Ognibene, Franceschini 2, Mansi 6, Regazzi, Merafina 2, Trombetti 12, Longhi R. 6, Bergonzoni 2,Tonielli 11, Ussia 3. All. Ramini, Ass. Pullega-Gollini.

Inizia con una sconfitta la seconda fase del campionato di Budrio, brava a rimanere in partita per 30’, salvo doversi arrendere nel finale. Un match cominciato con polveri piuttosto bagnate su ambo i fronti in quanto sono necessari circa 3’ di attesa per trovare il fondo della retina. Il 2/2 di Longhi dalla linea della carità sblocca l’incontro, ma è Persiceto a fare la voce grossa. Francia (che sarà il miglior realizzatore con 26 pti) è un rebus di difficile lettura per la retroguardia dei gialloblù che, sul fronte opposto, peccano di imprecisione e frenesia, chiudendo la prima frazione sul -6. Equilibrio che non si spezza sino all’intervallo, dove il gap rimane invariato nonostante i tentativi di un rivitalizzato Trombetti.

I padroni di casa tentano di colpire gli ospiti con un pressing non sempre efficace, ma utile quanto basta per spezzare il ritmo dell’attacco biancoblu. Le bombe del solito Trombetti ed il layup di Dell’Olio sulla sirena conclusiva della terza frazione, consentono a Budrio di riportarsi ad un solo possesso di distanza con ancora 10’ da giocare. L’ultimo periodo è, però, da dimenticare. Il nervosismo per le mancate finalizzazioni e qualche fischio che non premia i gialloblu, sono aiuti gratuiti che Persiceto non si lascia scappare, sfruttando a pieno la verve di Rando. Giunti sul -16 ad un paio di giri di lancette dal termine, i padroni di casa hanno un ultimo sussulto di orgoglio: parziale di 7-0 chiuso dal jumper di Tonielli, con cui dimezzano lo svantaggio. Al 40’ Persiceto si impone sul 59-68.

Gara complicata contro un avversario davvero ostico e spigoloso. Brava Persiceto a colpire con costanza i punti deboli di Budrio, a cui va dato il merito di non essersi mai arresa, trovando il guizzo nel finale che ha reso possibile uno scarto minore in vista della gara di ritorno. I troppi errori da pochi passi e le molteplici palle perse per sufficienza o mancanza di concentrazione, hanno negativamente segnato il match. Per affrontare avversari simili servirà aumentare le percentuali dal campo e ridurre sensibilmente gli sbagli. Ai posteri…la sentenza.